PHILIPP OTTO RUNGE
1777 -1810

Runge il ritrattista dei bambini

Philipp Otto Runge, pittore tedesco romantico, nacque nel 1777 e morì a soli 33 anni di tubercolosi.
Spiccò nella raffigurazione della figura umana e soprattutto come ritrattista di bambini.
Runge volle esprimere attraverso l’arte le proprie convinzioni filosofiche, prima fra tutte la visione della natura come manifestazione del divino. Per fare ciò però non era possibile ricorrere ai mezzi tradizionali ma era necessario dare spazio a forme simboliche e studiare il potenziale emotivo del colore.
Anche quando si dedicò a soggetti semplici, come il ritratto dei figli di un amico, Runge non potè fare a meno di sovrapporre l’allegoria alla rappresentazione naturalistica: I bambini Hulsebeck, appaiono volti verso di noi come i tre girasoli sulla sinistra del quadro, sono un simbolo dell’innocenza e della spontaneità di chi (l’infante, l’artista) guarda alla realtà con occhi puri. L’opera esprime la sensibilità romantica per il mondo dell’infanzia (visto come l’età incontaminata nella vita di ogni individuo) e appare studiatissima dal punto di vista cromatico.