ODIO E AMO
(Liber, Carme 85)
Gaio Valerio Catullo
Odio e amo. Forse vuoi sapere come faccia.
Non lo so. Ma sento che mi succede ed è un tormento.
(trad. Marcello Sensini)
Odio e amo (i due verbi contrapposti sintetizzano lo stato d’animo tormentato del poeta). Forse vuoi sapere (il poeta si rivolge direttamente alla sua donna o ad un altro interlocutore) come si possa odiare e amare contemporaneamente (come faccia).
Non lo so (è impossibile capire), ma so solo che succede e provoca un dolore senza fine (è un tormento).