SERA DI FEBBRAIO
Umberto Saba
Spunta la luna.
Nel viale è ancora
giorno, una sera che rapida cala.
Indifferente gioventù s’allaccia;
sbanda a povere mète.
Ed è il pensiero
della morte che, infine, aiuta vivere.
L'apparire della luna (Spunta la luna) determina il veloce terminare del giorno nel viale ed il calare della sera (sera che rapida cala = il Poeta trascrive in termini paesistici il suo tormentato e angosciato senso del vivere; la sera è simbolo della morte).
Indifferente....mète = insensibili al tempo che passa (indifferenti), dei giovani, camminano insieme abbracciandosi (s'allaccia), in maniera disordinata (sbanda - rimanda a Montale delle "Occasioni" "Sotto le torce fumicose sbanda/sempre qualche ombra" - Lindau vv.5-6) per andare a divertirsi (povere mète - il giudizio di Saba è chiaro: si tratta di povere mete perchè si tratta di svaghi meschini, poveri).
Ed è...vivere = la conclusione è estremamente amara ed esprime tutta la sfiducia del Poeta nella vita. Il peso della vita può essere sopportato solamente pensando che con la morte essa avrà fine.