COMMIATO
Giuseppe Ungaretti
- Gentile
- Ettore Serra
- poesia
- è il mondo l’umanità
- la propria vita
- fioriti dalla parola
- la limpida meraviglia
- di un delirante fermento
- Quando trovo
- in questo mio silenzio
- una parola
- scavata è nella mia vita
- come un abisso
Ettore Serra: è un ufficiale conosciuto al fronte, che diventa amico di Ungaretti e che patrocina, nel 1916, la pubblicazione de "Il Porto Sepolto". Scriverà il poeta, vent’anni dopo: "Parlare di Ettore Serra è un po’ parlare di me".
Fioriti dalla parola: la "parola" fa sbocciare,/fiorire la vita.
limpida meraviglia: chiaro stupore.
Delirante fermento: inquietudine interiore,. Letteralmente un fermento è una sostanza organica prodotta da cellule viventi, capace di provocare reazioni chimiche di fermentazione; il poeta intende dire che la poesia è il prodotto di un processo a catena, che esprime l’inquietudine di chi delira, vaneggia.
Scavata è nella mia vita: l’esperienza poetica è un lavoro di scavo dentro se stessi.